Mastoplastica: cos’è e costi

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Mastoplastica: cos’è e costi nel post a cura di Moda Strega

La mastoplastica è uno degli interventi maggiormente richiesti dalle donne, che consente di modificare la forma e l’aspetto del seno. In questo articolo approfondiremo meglio l’argomento della mastoplastica e vedremo le diverse tipologie di intervento che possono essere effettuate. 

Solitamente la mastoplastica è richiesta maggiormente dalle donne che intendono cambiare il proprio aspetto ma è anche consigliata per chi lamenta dolori alla schiena. 

Quali sono le tipologie di mastoplastica?

Vi sono diverse tipologie di mastoplastica come la mastopessi, quella additiva e riduttiva.  Scopriamo di più nel nuovo post a cura di Moda Strega!

Mastoplastica: tutte le tipologie esistenti

Vediamo nelle righe che seguono quali sono le tipologie di mastoplastica più diffuse e adottate dalle donne, a cominciare da quella forse più comune, ossia la mastoplastica additiva. Continuate a leggere il nostro post!

Mastoplastica additiva

Si tratta di un intervento che consiste nell’inserire le protesi mammarie molli costituite da silicone. A differenza delle altre protesi utilizzate in passato, ovvero di forma rotonda, quelle di ultima generazione sono a goccia. L’aspetto che si ottiene è naturale e tonico.

La mastoplastica additiva si mostra come la soluzione migliore per chi desidera un seno più grande, meglio sviluppato o ben strutturato. Sono molte infatti le donne che, a seguito di una gravidanza o con l’avanzare dell’età, hanno notato dei cambiamenti nel proprio corpo. Molte altre, che semplicemente vivono male un seno troppo piccolo, desiderano semplicemente aumentare la propria taglia di reggiseno. 

La mastoplastica additiva è un intervento che regala subito i benefici desiderati. Nel primo anno il seno può risultare gonfio ma con il tempo si riposerà, regalando un effetto naturale. 

Il costo della mastoplastica additiva può andare dai 4.000 ai 10.000 euro. Tutto dipende dalle protesi scelte, dal tipo di intervento o dalla struttura a cui ci si rivolge. 

Mastoplastica riduttiva

Chi sceglie tale intervento intende ridurre il volume in eccesso del seno. L’intervento può essere infatti preso in considerazione per provvedere ad un caso di asimmetrie mammarie o per eliminare il peso e i dolori che un seno troppo grosso porta con sé. 

Il chirurgo estetico elimina una parte di tessuto che forma le mammelle. 

L’intervento parte con l’anestesia generale e prosegue con un’incisione dall’aureola. Esistono, ad ogni modo, diversi tipi di incisione e tutto cambia a seconda dell’effetto che si desidera ottenere o delle condizioni di base del paziente. 

Una mastoplastica riduttiva può costare dagli 8.000 ai 12.000 euro. Tutto dipende dal tipo d’intervento e dal chirurgo o dalla struttura a cui ci si rivolge. 

Mastopessi

Questo termine, chiamato anche lifting del seno, è un’altra tipologia di intervento chirurgico dedicata a questa specifica parte del corpo. E’ indicato per chi intende dare volume al seno che risulta cadente e rilassato, e quindi, per tutte le donne che desiderano avere un torace tonico e definito.

Risollevare il seno può essere considerato un vantaggio per chi non ama stravolgere molto la propria forma naturale o per chi ama avere un seno piccolo, ma vorrebbe comunque apportare qualche sottile modifica. 

L’intervento viene effettuato con anestesia generale. Il chirurgo pratica delle incisioni sulle mammelle, che possono riguardare anche il capezzolo. Dopo aver concluso questo passaggio, il medico lavora sulla forma e sulle dimensione del seno. 

Il costo della mastopessi è di circa 5.000 euro. Tutto però dipende anche dalla città in cui ci si opera o dal chirurgo a cui ci si rivolge. 

Il nostro post dedicato all’intervento di chirurgia plastica forse più diffuso tra le donne, ossia la mastoplastica, termina qui. Alla prossima con i consigli a cura di Moda Strega!

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